Cantanti

Il pianista e cantante italiano classe ’82, ha raccolto in poco tempo la fama mondiale durante tour che lo hanno visto esibirsi in Europa e Asia. Grazie al suo talento fuori dagli schemi, Metthew Lee crea canzoni originali e rivisita i brani storici della musica italiana e del rock ‘n roll dando a ciascuno di essi un tocco personale davvero unico.

Mario Incudine, artista dalle molteplici risorse, riesce a far confluire la passione per musica con quella per il teatro e la scrittura portando la sua arte made in Sicily in giro per il mondo. In ambito musicale è uno dei personaggi più rappresentativi della nuova world music italiana.

Dopo le prime esperienze musicali, nel 1996 pubblica il suo primo album e da il via a una serie inarrestabile di successi. L’amore per la musica occupa un posto in prima fila nella sua carriera, ma Silvia Salemi è anche conduttrice radiofonica e televisiva.

Paolo Meneguzzi ha venduto oltre 2 milioni di dischi in tutto il mondo e realizzato più di 500 concerti. Negli anni ha conseguito numerosi successi in Europa e in Sud America, ma in Italia viene consacrato alla celebrità grazie ai brani “In nome dell’amore”, “Verofalso” e l’album “Lei è”.

Nato musicalmente verso la metà degli anni ’80, Paolo Belli ha dato il via a una carriera che lo ha portato a esplorare le diverse sfaccettature del mondo dello spettacolo. La musica, da sempre al centro della sua vita, è diventata il filo conduttore naturale che gli ha permesso di cimentarsi con la televisione, ma grande è anche il suo amore per il teatro.

Un’artista che nel corso della sua lunga carriera ha saputo sperimentare diversi stili musicali e reinventare continuamente la propria immagine. “La bambola”, “Pazza idea”, “Pensiero stupendo” e “…E dimmi che non vuoi morire” sono solo alcuni dei suoi intramontabili successi.

Il volto storico e leader dei Pooh ha alle spalle anni di carriera durante i quali ha calcato tantissimi palchi. Roby Facchinetti inizia a strimpellare la sua prima chitarra a quattro e poco più tardi crea il suo primo gruppo. Da lì una rapida gavetta fino alla grande ascesa, sia in gruppo che da solista.

Artisticamente esordisce negli anni ’70, come chitarrista e cantante del rock d’avanguardia della periferia romana, ma raggiunge il successo nel 1994, al Festival di Sanremo. Da quel momento Michele Zarrillo comincia a collezionare un successo dopo l’altro nel panorama della musica italiana.

Alessio Alessandra si avvicina al mondo della musica da autodidatta durante l’adolescenza, periodo nel quale si cimenta come cantante di formazioni rock. Negli anni matura una spiccata attitudine alla composizione di canzoni, ispirate da un crescente interesse per la musica d’autore e per il teatro-canzone.